Recensioni, note, deliri sparsi, e altre varie ossessioni
In questo sito sono raccolti articoli, recensioni e testi di vario genere scritti negli ultimi quindici anni.
Materiale sparso tra social, e-mail e altre piattaforme, ora riordinato e reso accessibile in un unico spazio.
Ultimi articoli
PHALLUS DEI (1969) – AMON DÜÜL II
Phallus Dei, esordio degli Amon Düül II, non è semplicemente un album di rock psichedelico tedesco, ma la prima vera epifania del krautrock, un atto di nascita sonoro in cui la forma musicale implode per lasciare spazio all’esperienza. Registrato a Monaco nel 1969, in...
IL COLTIVATORE DEL MERYLAND – JOHN BARTH
Una sensazionale parodia del bildungsroman? Una imponente satira di tutti i vizi umani? Un eccentico romanzo storico? Un monumentale pamphlet filosofico? Un capolavoro del post-moderno?"Il coltivatore del Maryland" di John Barth è tutto questo e molto altro. Accolto...
IL CATTIVO TENENTE – ABEL FERRARA
Il cattivo tenente (Bad Lieutenant, 1992), diretto da Abel Ferrara, è uno dei vertici assoluti del cinema americano indipendente degli anni Novanta: un neo-noir teologico che trasforma il genere poliziesco in un dramma mistico sulla colpa e sulla redenzione.Ferrara...
SEXY BEAST – L’ULTIMO COLPO DELLA BESTIA (2000) – JONATHAN GLAZER
Sexy Beast di Jonathan Glazer è un noir atipico che spiazza, unendo tensione brutale e sprazzi di surrealismo. Il regista, osa contaminare il genere con elementi onirici e visionari, scardinando le convenzioni del genere. Glazer usa ritmo e narrazione in modo...
ILLUMINATIONS (1969) – BUFFY SAINTE-MARIE
Esistono dischi che sembrano provenire da un futuro che non è mai arrivato. Illuminations, uscito nel 1969, è uno di quei rari oggetti sonori che non appartengono a nessuna epoca se non a un altrove visionario, liminale, dove folk, elettronica, esoterismo e...
LICORICE PIZZA (2021) – PAUL THOMAS ANDERSON
Licorice Pizza è, più che un film, è un viaggio a bassa pressione dentro l’adolescenza come fenomeno atmosferico, non lineare, fatto di onde e intermittenze. Paul Thomas Anderson confeziona un oggetto narrativo volutamente sbilenco, privo di struttura apparente, ma...
UNA BATTAGLIA DOPO L’ALTRA – Paul Thomas Anderson
Con Una battaglia dopo l’altra Paul Thomas Anderson sembra inseguire l’ombra del proprio mito pynchoniano senza più crederci davvero. Dopo Vizio di forma, che traduceva l’anarchia del romanzo in una deriva psichedelica piena di ironia e malinconia, questo nuovo film...
OIKOFOBIA. L’OCCIDENTE CHE ODIA SE STESSO.
Il termine oikofobia dal greco oikos (casa) e phobos (paura, avversione), è stato ripreso dal filosofo inglese Roger Scruton per descrivere quella "malattia" tipicamente occidentale che consiste nell’odiare se stessi, la propria storia, la propria civiltà, mentre si...
L’ESILIO COME SGUARDO UNIVERSALE: RILEGGERE AUERBACH
In questi giorni mi sorprendo spesso a pensare a Erich Auerbach: la sua figura di studioso esule, filologo, ebreo secolare tedesco costretto a lasciare la sua terra durante il nazismo, trapiantato quasi per caso a Istanbul, lontano dalle biblioteche monumentali, dai...
LA POLTRONA DEL PADRE (2015) – Antonio Tibaldi, Alex Lora
Ambientato in una Brooklyn spenta e silenziosa, La poltrona del padre è un dramma claustrofobico sull’impossibilità di separarsi dal passato. Il film, di impostazione quasi kammerspiel, mette in scena Abraham e Shagra, due gemelli ebrei ortodossi che vivono da decenni...
RIGHT NOW (1972) – WIZZ JONES
In Right Now (1972), Wizz Jones consegna una delle testimonianze più pure e sottilmente sovversive del folk britannico del dopoguerra, un album che, sotto l’apparenza disadorna di un cantautorato acustico, custodisce una riflessione musicale sul tempo, sulla voce e...
COSMO – WITOLD GOMBROWICZ
"Che cos'è un romanzo giallo? Un tentativo di organizzare il caos. Per questo il mio Cosmo, che mi piace chiamare 'un romanzo sulla formazione della realtà', sarà una specie di racconto giallo.W.G.L'ultimo libro di Gombrowicz è quello dove la sua lucida follia si...
IL SEGRETO – ANONIMO TRIESTINO
Pubblicato da Einaudi nel 1961, questo piccolo e raro volume rappresenta un vero gioiello letterario oggi quasi dimenticato. È un libro singolare, doppio, costruito su due piani narrativi: il primo, esplicito, è la storia raccontata nel testo; il secondo, più...
DAMAGED (1981) – BLACK FLAG
Damaged non è soltanto un disco: è una frattura sonora e ideologica. Il manifesto definitivo dell’hardcore americano, il punto di non ritorno di una rabbia collettiva che trova finalmente voce, corpo e distorsione. Fin dalle prime note di Rise Above, il gruppo...
SMALL FACES (1966) – SMALL FACES
Quando nel maggio del 1966 uscì il primo LP degli Small Faces, la scena musicale britannica stava vivendo un momento di transizione: la furia R&B dei primi beat-group londinesi si stava raffinando in forme più pop, ma nei club del circuito mod si respirava ancora...
MIAMI (1982) – GUN CLUB
Album del 1982. I Gun Club prendono il punk e lo contaminano con il blues, il country e il rock’n’roll più viscerale, ne esce un capolavoro: il suono di Miami è un grido, un incantesimo, una dannazione. Jeffrey Lee Pierce guida la band come uno sciamano maledetto. La...
Il colore del melograno (1968) – Sergej Iosifovič Paradžanov.
Opera-soglia tra cinema, pittura e liturgia, Il colore del melograno di Sergej Paradžanov costituisce una delle più alte e radicali esperienze di trasfigurazione poetica del linguaggio cinematografico. Girato nel 1968 e immediatamente avversato dal regime sovietico...
π – Il TEOREMA DEL DELIRIO (1998) – DARREN ARONOFSKY
Opera d’esordio di folgorante intensità, π si configura come un thriller metafisico e paranoico, un viaggio allucinato nei recessi della mente matematica ossessionata dall’assoluto. Aronofsky, debitore di Tsukamoto, Lynch e Cronenberg, orchestra un film claustrofobico...
FACES (1968) – JOHN CASSAVETES
Girato in 16mm, gonfiato a 35, Faces è il film che più di ogni altro definisce l’estetica e la furia di Cassavetes. Un film vivo, sudato, nervoso, girato con la presa diretta e l’improvvisazione come unica sceneggiatura possibile. Diciassette ore di pellicola, ridotte...
OTELLO (1951) – ORSON WELLES
Girato in due anni, tra mille soste, spostamenti e crisi di produzione, Otello di Orson Welles è uno dei film più tormentati e al tempo stesso più visionari del dopoguerra. Un’opera costruita pezzo dopo pezzo, come un mosaico febbrile in cui ogni tessera ha un colore...
SHOWBIZ (1979) – THE DOWNLINER SECT
I Downliners Sect sono sempre stati fuori dal coro. Troppo sporchi per il beat, troppo selvaggi per il pop, troppo fuori dai giri per scendere a compromessi. Negli anni ’60 avevano già il suono e l’attitudine che il punk avrebbe reso universali. Nel 1979 tornano con...




















