da davidadmin | Nov 10, 2025 | MUSICA, Recensioni dischi
Un disco fantasma, sospeso tra folk psichedelico e poesia esoterica, pubblicato nel 1969 e subito inghiottito dal silenzio. WOMAN FROM THE WARM GRASS è l’unico album di ROBIN SCOTT prima della metamorfosi elettronica degli anni ’80 (M e l’iconica “Pop Muzik”), ma già...
da davidadmin | Nov 10, 2025 | MUSICA, Recensioni dischi
Siamo nel 1967 e Little Richard sta cercando di reinventarsi. Dopo aver incendiato gli anni ’50 con brani come Tutti Frutti e Long Tall Sally, aveva attraversato una serie di crisi, fughe dal rock’n’roll, ritorni al gospel, cambi di etichetta e disperati tentativi di...
da davidadmin | Nov 7, 2025 | MUSICA, Recensioni dischi
In Rock (1970), i Deep Purple compiono un atto di cesura con il proprio passato e plasmano una nuova estetica sonora, un affresco di potenza esecutiva e virtuosismo che segna l’incipit definitivo dell’hard rock moderno. Se fino a quel momento la band aveva...
da davidadmin | Nov 6, 2025 | MUSICA, Recensioni dischi
Album del 1982. I Gun Club prendono il punk e lo contaminano con il blues, il country e il rock’n’roll più viscerale, ne esce un capolavoro: il suono di Miami è un grido, un incantesimo, una dannazione. Jeffrey Lee Pierce guida la band come uno sciamano maledetto. La...
da davidadmin | Nov 5, 2025 | MUSICA, Recensioni dischi
First Utterance, esordio dei Comus, pubblicato nel 1971 su etichetta Dawn (etichetta undergroud della PYE), è uno di quei corpi sonori che sfuggono a ogni tassonomia, un organismo ibrido, deforme, che si dibatte ai confini del folk, del rito e della follia.Formatosi...
da davidadmin | Nov 4, 2025 | MUSICA, Recensioni dischi
Quando More Love Songs esce nel 1986, Loudon Wainwright III ha già superato da tempo la soglia dell’autocommiserazione come materiale creativo. La sua scrittura, erede di una tradizione folk che da Dylan ha tratto la libertà strutturale più che il tono profetico, si...