I Demon Fuzz un gruppo rock progressivo inglese formatosi nel 1968 e sciolto nel 1972. I suoi membri erano tutti immigrati in Gran Bretagna dai paesi del Commonwealth. Afreaka! esce nel 1970 nella fiorente e sfortunata scena underground londinese, il loro sound è un mix di prog rock con sonorità afro caraibiche e funky jazz suono che li accomuna a gruppi grandiosi ma relegati nell’oblio come Cymande, Black Velvet, Noir.
Nel 1969 si esibiscono con regolarità all’Interstate Road Show in una miscela di Rock, tribalismo, psichedelia, soul e funk, traendo ispirazione da modelli come Sly and the Family Stone, Jimi Hendrix ed i Funkadelic di George Clinton.
I Demon Fuzz piacciono talmente che verranno scritturati nientemeno dalla Pye attraverso una sotto-label, la Dawn (in America la Janus) che produrrà il loro unico, incredibile one-shot: Afreaka! dal titolo di una canzone del grandissimo trombettista Lee Morgan contenuta nel suo disco del 1967, The Sixth Sense, con una copertina alquanto bizzarra e sinistra.
Il sound è assolutamente stupefacente: si parte con l’arpeggio Sabbathiano, pieno di fuzz e distorsione di Past, Present and Future per passare a Disillusioned è un’intensa ballata folky stileTraffic con tanto di percussioni, che poi diventa qualcosa come un incrocio tra il Van Morrison di Moondance e le migliori sortite funk dei Temptations con una spruzzata di progressive-rock.
L’apice del disco è però il gospel psychedelico di Hymn to Mother Earth, tra Temptations, Wailers e Funkadelic e la conclusiva Mercy, un funky-boogie irresistibile ed interamente strumentale con un assolo di trombone!
Un disco assolutamente meraviglioso da ascoltare e riascolatare.