Il Teatro di Sabbath – Philip Roth
Nel Teatro di Sabbath Roth costruisce un romanzo in cui l’oscenità, lungi dall’essere mero scandalo, si configura come una lente rabbiosamente lucida attraverso cui far emergere l’infrangersi dell’Io moderno, e lo fa creando in Mickey Sabbath non un personaggio ma un...
In Focus – Arthur Miller
In Focus, Arthur Miller affida a una vicenda minima, un uomo qualunque scambiato per ebreo a causa di un insignificante paio di occhiali, il compito di dischiudere una verità implacabile: l’identità, nella modernità, è meno ciò che si è che ciò che lo sguardo...
Salto mortale – Luigi Malerba
Salto mortale (1968) di Luigi Malerba è uno dei testi radicali e dimenticati della narrativa italiana del secondo Novecento. L’incipit sembra promettere il più codificato dei generi: camminando in un prato di periferia romana, Giuseppe, venditore di metalli, uomo...
Un sogno americano – Norman Mailer
Pubblicato nel 1965. Un viaggio dentro una notte che non finisce: Stephen Rojack attraversa trentadue ore di deviazioni brutali, seduzioni ambigue, gesti senza ritorno. New York gli si spalanca davanti come una gola buia, una città sfiatata, dove il mito dell’America...
Oplepiana – dizionario di letteratura potenziale
Libro curioso per lettori curiosi, costruito come un vero e proprio dizionario di giochi letterari che raccoglie i contributi degli autori italiani più attivi nell’Oplepo (Opificio di Letteratura Potenziale). L’organizzazione alfabetica non è un mero espediente...
L’invenzione della solitudine – Paul Auster,
Romanzo-saggio, memoir frammentato, autopsia emotiva: L’invenzione della solitudine è il testo in cui Auster si mette a nudo senza indulgenza, con una scrittura scarna, tagliente, quasi febbrile. Tutto nasce dall’improvvisa morte del padre, un uomo enigmatico, opaco,...
Grottesco – Patrick McGrath
Un autentico gioiello della letteratura britannica contemporanea, Grottesco di Patrick McGrath si colloca nella nobile tradizione dei romanzi che fanno del lettore la propria vittima consapevole, ingannandolo con la precisione chirurgica dell’ironia e la crudeltà...
Mumbo Jumbo – Ishmael Reed
Un giallo vudù? Un trattato eretico mascherato da romanzo pop? Una black fantasy sghemba e disturbante? Una satira feroce della Harlem degli anni ’20? Una critica insidiosa delle politiche interne alla comunità afroamericana? O magari la prefigurazione, del tutto...
Cosa diremo agli angeli – Franco Stelzer
Nel silenzio dei transiti, Stelzer innalza un’opera che potrebbe essere definita «romanzo-invisibile»: il suo protagonista lavora in un piccolo aeroporto, controlla passaporti, registra arrivi e partenze, eppure ciò che davvero osserva non è il movimento degli aerei,...
Giles ragazzo-capra – John Barth
“Giles ragazzo-capra” (Giles Goat-Boy, 1966) è il quarto romanzo dello scrittore statunitense John Barth, tra le figure centrali del postmodernismo americano. Pubblicato in Italia soltanto nel 1972 da Rizzoli, il libro — mai più ristampato né riedito — è oggi quasi...
Storia confidenziale dell’editoria italiana – Gian Arturo Ferrari
Cosa è (stata) l'editoria italiana? Gian Arturo Ferrari, ultimo grande vero protagonista dell'editoria italiana, ci racconta la storia della più prestigiosa macchina dell'industria culturale nel nostro Paese: dai grandi editori del primo Novecento fino agli anni...
Il freddo e il crudele – Gilles Deleuze
Il freddo e il crudele di Gilles Deleuze è un testo teorico travestito da autopsia: un’analisi spietata, gelida, quasi entomologica, del desiderio come forma di costruzione simbolica e non come istinto naturale.Deleuze parte da un presupposto: il masochismo non è il...
La moglie del rabbino – Chaim Grade
Nel 1974, a New York, apparve un piccolo grande capolavoro della letteratura yiddish: Di rebetsin, tradotto in Italia come La moglie del rabbino. L’autore, Chaim Grade, ebreo lituano emigrato negli Stati Uniti dopo la Shoah, è considerato uno dei massimi scrittori...
I baffi – Emmanuel Carrère
Tornato nelle librerie italiane I baffi, terzo romanzo di Emmanuel Carrère, il più russo tra gli scrittori francesi, pubblicato in Francia nel 1986 con il titolo Le Moustache.In apparenza, la trama è semplice: un uomo decide di tagliarsi i baffi, gesto insignificante...
IL COLTIVATORE DEL MERYLAND – JOHN BARTH
Una sensazionale parodia del bildungsroman? Una imponente satira di tutti i vizi umani? Un eccentico romanzo storico? Un monumentale pamphlet filosofico? Un capolavoro del post-moderno?"Il coltivatore del Maryland" di John Barth è tutto questo e molto altro. Accolto...
COSMO – WITOLD GOMBROWICZ
"Che cos'è un romanzo giallo? Un tentativo di organizzare il caos. Per questo il mio Cosmo, che mi piace chiamare 'un romanzo sulla formazione della realtà', sarà una specie di racconto giallo.W.G.L'ultimo libro di Gombrowicz è quello dove la sua lucida follia si...
IL SEGRETO – ANONIMO TRIESTINO
Pubblicato da Einaudi nel 1961, questo piccolo e raro volume rappresenta un vero gioiello letterario oggi quasi dimenticato. È un libro singolare, doppio, costruito su due piani narrativi: il primo, esplicito, è la storia raccontata nel testo; il secondo, più...
Di cosa parliamo quando parliamo – Raymond Carver
Premetto: non sono mai stato un grande amante di Carver. Ho sempre preferito al suo minimalismo l’universo paranoico di Pynchon, la geometria malata di DeLillo, l’ebraismo conflittuale di Roth o la verbosità quasi barocca di Barth. Eppure questa raccolta, che riunisce...
L’ETA’ DEL NOIR – RENATO VENTURELLI
All’inizio degli anni Quaranta, qualcosa si incrina nel lucido ingranaggio dell’industria hollywoodiana. Il cinema poliziesco, fino ad allora saldo nelle sue regole morali e narrative, comincia a oscurarsi.Le luci si abbassano, i contrasti si fanno più netti, i...
La famiglia Karnowski – Israel J. Singer
Romanzo monumentale e ingiustamente meno noto del fratello Isaac Bashevis, la famiglia Karnowski è una delle più lucide e dolorose rappresentazioni dell’assimilazione ebraica nell’Europa del Novecento. Israel J. Singer costruisce una saga di tre generazioni di ebrei...
Il lamento di Portnoy – Philip Roth
Con Il lamento di Portnoy, Philip Roth firma non solo la sua consacrazione letteraria ma anche l’atto fondativo del romanzo ebraico postmoderno americano. Pubblicato nel 1969, nel pieno della rivoluzione sessuale e del tramonto dell’innocenza americana, il libro...
Rumore bianco – Don DeLillo
Rumore bianco è il romanzo in cui Don DeLillo costruisce una delle più lucide anatomie della modernità americana, un’opera che fonde ironia, terrore e filosofia del quotidiano in un unico dispositivo narrativo. Sotto la superficie di una satira domestica, la vita del...
Chi ha ucciso Roger Ackroyd? – Pierre Bayard
Pierre Bayard, psicanalista e critico letterario francese, non si limita a leggere The Murder of Roger Ackroyd di Agatha Christie: lo disseziona, lo rovescia, lo ricompone come un caso irrisolto. Il celebre romanzo del 1926 quello in cui l’assassino parrebbe essere...
Le grandi correnti della mistica ebraica – Gershom Scholem
Con Le grandi correnti della mistica ebraica, Gershom Scholem realizza un’opera che rimane, a distanza di decenni, il punto di riferimento imprescindibile per chi voglia orientarsi nel vasto e complesso universo del misticismo ebraico. Con un approccio al tempo stesso...
Il candeliere a sette fiamme – Augusto De Angelis
Augusto De Angelis, grandissimo giallista italiano attivo negli anni Trenta, e poi morto per mano di picchiatori fascisti. Una trama originalissima e moderna: l’indagine relativa ad un cadavere rinvenuto, orrendamente sventrato, in un albergo di infimo ordine...
Una specie di solitudine – John Cheever
I diari di John Cheever, scritti dalla fine degli anni quaranta fino alla sua morte nel 1982. Forse il libro più bello di Cheever, un diario che può essere letto anche come romanzo incompiuto.Pensieri sparsi, gli schizzi, i racconti di giornate altrimenti...
Mosca sulla vodka (1969) – Venedikt Erofeev
Capolavoro sommerso della letteratura sovietica, spesso banalizzato come la “risposta russa a Bukowski”, ma in realtà molto più vicino a Gogol’ o a un Dostoevskij in coma etilico.Scritto tra la fine degli anni Sessanta e i primi Settanta, circolò in Unione Sovietica...
Il campo di concentrazione – Ottiero Ottieri
Nel 1972 Ottiero Ottieri pubblica Il campo di concentrazione, testo liminale che si colloca tra autobiografia patologica, diario clinico e romanzo di introspezione psichiatrica. Scritto durante il ricovero per depressione in una clinica svizzera, il libro assume la...
Chiamalo sonno (Call It Sleep) – Henry Roth
Pubblicato nel 1934 da un giovanissimo Henry Roth, Chiamalo sonno (Call It Sleep) è uno dei testi più complessi e innovativi della narrativa americana del XX secolo. A lungo dimenticato e riportato all’attenzione critica solo negli anni Sessanta, il romanzo...
L’invenzione di Morel – Bioy Casares
Pubblicato nel 1940 a Buenos Aires, L’invenzione di Morel è il romanzo che spinse Borges a definirlo “perfetto”, intuendone la struttura rigorosa e l’ambizione metafisica. A prima vista il libro si colloca nel solco del racconto fantastico e d’avventura: un fuggiasco,...
Il diario intimo di Sally Mara – Raymond Quenau
Raymond Queneau, uno degli sperimentatori più raffinati della letteratura francese, con Il diario intimo di Sally Mara si avventura in un territorio ambiguo, giocoso e metalinguistico, intrecciando ironia, erotismo e una profonda riflessione sul linguaggio. Presentato...
Gesù e Yahvè – Harold Bloom
Harold Bloom, in "Gesù e Yahvè". Il nome divino (Jesus and Yahweh: The Names Divine), offre una delle sue più eccentriche e provocatorie incursioni nel territorio teologico, proseguendo quella linea di “critica delle influenze” che, traslata dal dominio letterario a...
Innamorati e lecca lecca. Indipendenti americani anni ’60
Innamorati e lecca lecca. Indipendenti americani anni ’60 – Ed. Lindau, 1991In un momento in cui il cinema americano stava attraversando la crisi di un modello produttivo novecentesco, lo studio system, e si profilava all’orizzonte la cosiddetta "New Hollywood", il...
Riso kosher
Riso kosher è molto più di un saggio sulla comicità. È un’archeologia dell’anima ebraico-americana, un atlante emotivo che attraversa un secolo di risate per raccontare, in controluce, la più profonda e tormentata ricerca di identità collettiva della modernità....
“Dizionario innamorato dell’ebraismo” di Jacques Attali
Attali, figura eclettica, economista, consigliere di Mitterand, banchiere, saggista, e libero pensatore si cimenta in un'impresa impossibile: un dizionario sull'ebraismo.In questo libro, a metà tra enciclopedia sentimentale e midrash laico, ogni voce diventa un varco:...


































