Sgangherata e disperata pseudo parodia dell’Esorcista di Friedkin tanto miserabile quanto geniale fin dal titolo. Secondo e ultimo film come regista e produttore di Ciccio Ingrassia che aveva precedentemente girato e prodotto “Paolo il Freddo”. Nato nel periodo di divorzio con Franco Franchi reduce del successo con “Ku Fu dalla Sicilia con furore”. Purtroppo la estrema povertà di mezzi regna su tutto il film con grossolani errori nella folle regia di Ingrassia. Per la location fu presa la villa di Ciccio stesso. Nel film appare un cast pazzesco di caratteristi da Tano Cimarosa (fantastico) a Jimmy il Fenomeno, da Ubaldo Lay a Massimo Baldi. Abbiamo qui una delle prime vere grandi prove di Lino Banfi (con un riporto in testa da antologia) che salva di fatto il film. La scena iniziale con Banfi con la testa rivoltata è fenomenale e anche la scena finale con Ciccio Satanasso è notevole. Il film purtroppo pur pieno di idee mal sviluppate poteva essere una grande pellicola di genere. Ciccio stesso aveva pensato a un sequel L’Esorciccio contro King King. Diventato di culto dopo la citazione in Fantozzi. Comunque da vedere.